L'utilizzo ai fini sociali dei patrimoni confiscati ha - sottolinea la Coldiretti - un valore rilevante e insostituibile perché in primo luogo contribuisce alla riaffermazione dell'autorità dello Stato, ed in secondo luogo promuove iniziative sociali (educative, culturali, di lotta all'emarginazione, di sostegno alla legalità) ed economiche (attività lavorativa di produzione di prodotti agricoli) volte a ricostruire parte di quel tessuto sociale depauperato dalla criminalità e in territori dove la prossimità fra disoccupazione e criminalità è fattore di rischio per i giovani.
Non doveva e poteva essere un regalo alla malavita organizzata e cosi non è stato, la società responsabile grazie alla sensibilità del Prefetto ha reagito e finalmente si è concretizzata la raccolta e trebbiatura ha affermato Pietro Molinaro, presidente della Coldiretti Calabria nel sottolineare che "Possiamo ben dire che da oggi la criminalità è più povera". (chartabianca 17:04)