- “Fidicoop Sardegna, storie di imprese e di successi”: è il titolo dello speciale video di approfondimento di circa 28 minuti realizzato dallo Studio giornalisti associati Chartabianca che stamattina, giovedì 26 maggio 2016, ha aperto l’assemblea annuale di Fidicoop, l’unico consorzio di garanzia fidi della Sardegna dedicato al mondo cooperativo.
Otto aziende dislocate su tutto il territorio regionale, da Sant’Antioco a Porto Torres, raccontano come hanno sviluppato e potenziato il proprio modello di business nei diversi settori: vitivinicolo, lattiero caseario, medico-scientifico, edile, ittico e sociale.
LE OTTO AZIENDE. La cantina “Antichi Poderi” (Jerzu) è nata negli anni ’50 e oggi conta 430 soci e 50 mila quintali di produzione annuale tra Cannonau, Monica e Vermentino. Di recente ha fatto un importante investimento per la realizzazione di un nuovo impianto di vinificazione.
“Soffici Bontà” (Tempio) da due settimane ha inaugurato un moderno stabilimento per la produzione di gelato che utilizza latte fresco proveniente dagli allevamenti di Perfugas e non latte disidratato e poi reidratato come di solito avviene su scala industriale.
L’azienda internazionale “Virostatic” (Alghero): nell’incubatore di Porto Conte Ricerche sviluppa farmaci di ultima generazione per malattie considerate incurabili, come il virus dell’Hiv, alcuni tumori e malattie infettive.
La “Cao Formaggi” (Siamanna) è la più importante cooperativa sarda e nazionale di latte ovino che trasforma circa 27 milioni di latte all’anno e che a ottobre prossimo compirà 50 anni di attività.
La “Isolex” (area industriale di Porto Torres) produce isolanti termici e nasce alla fine del 2014 per iniziativa dei lavoratori messi in mobilità dalla Isolanti Italiani che attraverso lo strumento del worker by out hanno realizzando l’attuale cooperativa.
La cooperativa sociale “Pergo” (Castelsardo) sta costruendo un nuovo albergo che sarà dotato di bar, sala convegni, ristorante e lavanderia industriale che accoglierà persone con disabilità e anziani e potrà rappresentare anche un’occasione di lavoro per chi proviene dai circuiti penali o presenta deficit fisici o mentali.
Completano la visita della aziende sarde, due cooperative del settore della pesca: la “Karalis Mitili” (San Sperate) dove si trova un centro di selezione, depurazione e distribuzione del pescato che proviene da alcune cooperative del Golfo di Cagliari e di Olbia e la cooperativa “Alta Marea” (Sant’Antioco) che oltre ad occuparsi di pesca turismo, trasforma in modo sano e genuino il pescato e realizza le insalate di polpo e di mare e il tonno pinne gialle.
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