- Una più efficace programmazione produttiva per la nuova campagna ovicaprina sarda e in particolare del Pecorino romano, sfruttando al meglio i nuovi strumenti finanziari e creditizi a disposizione della filiera. Su questi obiettivi convergono consorzi fidi, Regione e banche, insieme ai produttori e per farlo cercano nuove sinergie. Se ne parlerà giovedì 22 febbraio a Macomer (ex caserme Mura, sala Filigosa) dalle ore 10,30 durante il convegno "La programmazione finanziaria annuale del comparto lattiero caseario ovicaprino, una panoramica”.
L’appuntamento è organizzato da Fidicoop Sardegna e dalle associazioni di rappresentanza della produzione (Legacoop e Confindustria Sardegna) in collaborazione con il Consorzio di tutela del Pecorino Romano. Durante l’incontro verranno illustrati i principali dati sul settore, a cura di Fidicoop e Consorzio, e si farà il punto della situazione sugli strumenti finanziari a supporto del sistema ovicaprino regionale (dal Pecorino bond al Pegno rotativo) con gli interventi di Fidicoop, dell'Abi (Associazione banche) Sardegna, degli istituti di credito isolani, e della Sfirs.
CONFIDI, CREDITO E OVICAPRINO. Verrà presentato il focus sul sistema creditizio nel settore e saranno illustrate le linee guida per il finanziamento della nuova campagna 2017/18, che le banche che finanziano il fabbisogno della filiera hanno messo a punto. Inoltre verranno esaminate le opportunità dei fondi rischi dei consorzi fidi specializzati nel comparto e le nuove opzioni tecniche di pegno monetario che si affiancano alla garanzia fideiussoria tradizionale o i minibond.
I PARTECIPANTI. Ai lavori, coordinati dal direttore generale di Fidicoop Riccardo Barbieri, parteciperanno, tra gli altri: il presidente del Consorzio, Salvatore Palitta; il presidente Abi Sardegna, Giuseppe Cuccurese; i presidenti delle due associazioni organizzatrici Claudio Atzori per Legacoop e Alberto Scanu per Confindustria e l’assessore regionale della Programmazione Raffaele Paci.