- Un innalzamento della soglia massima di potenza entro la quale gli impianti eolici sono considerati "minieolici" e, come tali, non sono sottoposti alle procedure di valutazione di impatto ambientale. La soglia, attualmente fissata dalla norma in 60 chilo watt, viene elevata a 100 chilo watt. È quanto prevede il disegno di legge presentato dalla Giunta regionale per modificare l'articolo 5 della legge che detta "disposizioni urgenti nei settori economico e sociale". L'innalzamento proposto dal Ddl, secondo la Giunta "consentirebbe di escludere dalle procedure di valutazione ambientale, particolarmente onerose sia sul piano amministrativo che economico, tutta una categoria di progetti che già a prima vista non rappresentano un fattore significativo di impatto sul territorio, pur mantenendo comunque uno standard di tutela ambienta- le notevolmente più restrittivo della soglia minima prevista dal codice dell’ambiente”, sottolinea l’esecutivo.
AGRICOLTURA. La modifica proposta consentirebbe, sostiene la Regione, a un maggior numero di operatori del settore eolico, tra cui gli imprenditori agricoli, di usufruire delle semplificazioni procedimentali introdotte per modifiche su impianti autorizzati e non realizzati oppure in fase di realizzazione o già realizzati. Il disegno di legge, di soli tre articoli, non prevede nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.
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