- L'UE sta operando per impedire ai criminali di eludere le norme antiriciclaggio mediante le criptovalute. Oggi il Consiglio europeo ha adottato norme aggiornate sui dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi ampliando l'ambito di applicazione delle norme ai trasferimenti di cripto-attività. Ciò assicurerà la trasparenza finanziaria sugli scambi di cripto-attività e fornirà all'UE un quadro solido conforme alle norme internazionali più rigorose in materia di scambi di cripto-attività, garantendo che queste non siano utilizzate a fini criminali.
"La decisione odierna è una pessima notizia per chi ha abusato delle cripto-attività per le proprie attività illegali, allo scopo di eludere le sanzioni dell'UE o di finanziare il terrorismo e la guerra. In Europa non sarà più possibile fare tutto ciò senza essere scoperti: si tratta di un importante passo avanti nella lotta contro il riciclaggio."
Elisabeth Svantesson, ministra delle Finanze della Svezia
LE NOVITA'. In base alle nuove norme, i prestatori di servizi per le cripto-attività hanno l'obbligo di raccogliere e rendere accessibili determinate informazioni relative al mittente e al beneficiario dei trasferimenti di cripto-attività da essi effettuati, indipendentemente dall'importo delle cripto-attività oggetto dell'operazione. Ciò garantisce la tracciabilità dei trasferimenti di cripto-attività, in modo da poter individuare con maggiore precisione le eventuali operazioni sospette e bloccarle.
Il regolamento fa parte di un pacchetto di proposte legislative volte a rafforzare le norme dell'UE in materia di antiriciclaggio e contrasto del finanziamento del terrorismo (AML/CFT), presentato dalla Commissione il 20 luglio 2021. Il pacchetto comprende anche la proposta di creazione di una nuova autorità dell'UE incaricata della lotta al riciclaggio.
Il 1º dicembre 2021 il Consiglio ha adottato la sua posizione sulla proposta relativa al trasferimento di fondi. I triloghi sono iniziati il 28 aprile 2022 e si sono conclusi il 29 giugno con un accordo provvisorio. L'adozione formale odierna costituisce la fase finale del processo legislativo.