Roma, 1 feb 2010 (CHB) - L'ondata di maltempo con la straordinaria caduta della neve sulle strade sta ostacolando la raccolta e la distribuzione di prodotti deperibili come il latte e le verdure mentre il forte abbassamento della temperatura e il gelo mette a rischio le coltivazioni agricole se prolungato. E' questo il primo bilancio degli effetti del maltempo nelle campagne tracciato dalla Coldiretti che sottolinea come in molte zone rurali per togliere dall'isolamento aziende, stalle, case e garantire la viabilità delle strade sono stati chiamati a intervenire in soccorso anche gli imprenditori agricoli con i trattori agricoli utilizzati come spalaneve e spargisale.
Nelle campagne è allarme gelo per verdure e ortaggi con a rischio le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie, carciofi, radicchio e broccoli ma se la temperatura dovesse permanere come previsto a lungo di molti gradi sotto zero - continua la Coldiretti - sarebbe in grado di provocare una moria di alberi, come accadde nel 1985-86 con gli olivi toscani, umbri e abruzzesi, ma anche per i kiwi e per i vigneti del Centro-Nord.
A causa delle intense nevicate serre, strutture agricole e piante hanno ceduto sotto il peso della neve e del ghiaccio e in numerose contrade rurali e aziende agricole è stato necessario intervenire per garantire - evidenzia la Coldiretti - l'alimentazione degli animali e per liberare le strade per consentire la consegna delle verdure e del latte munto giornalmente nelle stalle alle industrie.
La possibilità di utilizzare anche i mezzi meccanici agricoli messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne ha garantito a migliaia di chilometri di strade - conclude la Coldiretti - la viabilità e scongiurato il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree interne e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento. (chartabianca 13:44)