Oristano, 14 apr 2010 (CHB) - Nel 2009 in Sardegna, secondo i dati rilevati da Agriturist, il 40% delle aziende ha registrato una riduzione delle presenze, in alcuni casi superiore al 10%; un altro 40% ha confermato i risultati dell'anno precedente e il restante 20% ha beneficiato di un incremento. Norme troppo stringenti, la mancanza di un osservatorio regionale dell'agriturismo (per ora esiste solo quello nazionale), le difficoltà nella trasformazione dei prodotti e la crescita dell'abusivismo turistico, sono alcune criticità che bloccano lo sviluppo del settore.
Dei possibili correttivi con proposte fattive insieme ad un'analisi condotta sul territorio regionale da Agriturist utilizzando una campionatura anonima e il raffronto con i dati nazionali, si tratterà nel corso di un convegno-dibattito che si svolgerà venerdì 16 aprile alle ore 10.30 in località Santa Cristina a Paulilatino, alla presenza della presidente regionale di Agriturist Daniela Cubadda, del segretario Maurizio Carta e del direttore nazionale Giorgio Lo Surdo. Le conclusioni saranno affidate all'assessore regionale all'Agricoltura Andrea Prato. Parteciperanno anche il presidente di Confagricoltura Sardegna Gigi Picciau e quello provinciale di Oristano, Antonio Vittorio Sanna. (chartabianca, 11:05)