"Il progetto - spiega l'assessore Prato - intende far convergere due esigenze solo apparentemente contrastanti: quelle del mare e quelle dei pescatori. Vogliamo contribuire a ripopolare il nostro mare, sempre più povero e malato, non solo con l'aragosta ma di riflesso con tutte le specie ittiche non antagoniste, innescando un circolo virtuoso. Solo così i nostri pescatori potranno avere assicurato il loro futuro economico e solo così potremo contare in un mare di nuovo pieno di vita". Soddisfatto anche l'assessore Uras: "Questo è un progetto per molti versi rivoluzionario e che darà nuove prospettive ai pescatori e al nostro mare. Senza un mare sano e vivo, senza una risorsa rinnovabile non ci può essere la pesca. Questo gli operatori ittici l'hanno capito e saranno loro i protagonisti del ripopolamento dell'aragosta".
Le aree di tutela sono state scelte dopo aver consultato le varie marinerie della Sardegna. Tutti gli esemplari pescati saranno poi marchiati e conferiti all'interno delle zone di tutela biologica, dove rimarranno per 30 mesi, durata del progetto sperimentale. Subito dopo, e una volta raggiunte le dimensioni ammesse dalle norme comunitarie, potranno essere ripescati. Il numero di aragoste immesse varierà da 1.410 nell'area più piccola a 11.770 in quella più vasta e verrà raggiunta una densità pari a 10 aragoste per ettaro. La loro dimensione varierà tra i 24 e i 26 centimetri e raggiungeranno la taglia commerciale entro la fine del programma. Per ora la Regione ha stanziato 1,250 milioni di euro, ma gli assessori Prato e Uras hanno annunciato che chiederanno maggiori risorse all'Unione europea vista la portata strategica del progetto. (chartabianca 17:25)
Le zone di ripopolamento istituite dal decreto sono 5, suddivise in 14 sottozone:
1) ZONA COSTA SETTENTRIONALE
suddivisa nelle seguenti sottozone:
- Asinara
- Isola Rossa
- Castelsardo
2) ZONA COSTA NORD-OCCIDENTALE
suddivisa nelle seguenti sottozone:
- Alghero
- Bosa nord
- Bosa sud
3) ZONA COSTA CENTRO-OCCIDENTALE
suddivisa nelle seguenti sottozone:
- Oristano
- Oristano I
- Cabras
4) COSTA SUD-OCCIDENTALE
suddivisa nelle seguenti sottozone:
- Buggerru
- Carloforte
- Sant'Antioco
5) COSTA SUD-ORIENTALE
suddivisa nelle seguenti sottozone:
- Capo Ferrato
- Arbatax I