This site uses cookies.
Cookies are essential to get the best from our websites , in fact almost all use them.
Cookies store user preferences and other information that helps us improve our website.

If you want to learn more or opt out of all or some cookies check the Cookies Policy .

Click on accept to continue browsing, clicking on any item below nonetheless consent to the use of cookies.
Mercoledì 12 marzo 2025 - 02:32

FIERA OVINA, IN 20MILA A MACOMER; L'ARA: MERITO DEL BINOMIO TRADIZIONE-INNOVAZIONE

(CHB) - Macomer (NU), 26 apr 2015 - Sono i fratelli Selis, Efisio e Vincenzo, i vincitori della nona mostra nazionale degli ovini di razza sarda. In tarda mattinata l’Assoapa, guidata dal giovane presidente Stefano Sanna ha consegnato il premio ai pastori di Tuili saliti sul podio in sette delle otto categorie in concorso.
Dopo il successo di pubblico della fiera dei bovini da carne della scorsa settimana, oltre 20mila persone hanno invaso la zona fieristica di Macomer. Ad avere successo, secondo gli organizzatori, è stata la formula sul connubio tradizione-innovazione, come è stato ampiamente detto nel corso del convegno di sabato mattina dove Ara, Agris, dipartimento di Agraria e Chimica dell’università di Sassari e consorzio del Pecorino romano hanno presentato alcune delle innovazioni in corso.

LASI (ARA). “Il comparto agropastorale – ha commentato soddisfatto il presidente dell’Ara Sandro Lasi – in questo periodo di grave crisi economica che sta attanagliando il sistema-Sardegna ha dimostrato di essere lo zoccolo duro dell’economia isolana. E non a caso è il primo comparto a dare segnali di ripresa, oltre ad essere meta ambita per i giovani, spesso con la laurea in tasca”.
“Senza perdere la propria identità il mondo agropastorale – spiega il presidente – ha saputo innovarsi ed evolversi aprendo alle nuove tecnologie che si stanno integrando all’interno di un consolidato metodo di lavoro tradizionale”.Ad essere invasi dai visitatori oltre ai padiglioni che hanno ospitato le 2.500 pecore ed arieti, i migliori di razza sarda del panorama italiano, è stato anche quello dove era presente la sesta fiera dell’agroalimentare, che bene hanno rappresentato i cibi di altissima qualità degli allevatori sardi.

CONTU (ARA). “La mostra è stata un autentico successo – anche secondo il direttore dell’Ara Marino Contu -, ma non abbiamo intenzione di fermarci. Vogliamo migliorarci e per questo siamo già al lavoro per la prossima edizione. Ascolteremo e metteremo in pratica i preziosi consigli dell’assessore all’Agricoltura Elisabetta Falchi, secondo la quale si deve puntare sulla formazione. Abbiamo già avuto degli incontri informali per approfondire questo aspetto fondamentale per il comparto e a maggio, dopo aver fatto un bilancio consuntivo, cominceremo a programmare l’edizione del 2016”. (CHARTABIANCA) red - segue