- Anche con la storia si fa innovazione. Manoscritti, mappe, reperti fossili possono raccontare ed esprimere tecnologia, grazie a innovative metodologie di trasmissione del sapere. Sardoa è la prima biblioteca digitale storico-scientifica in Sardegna ed è l’unico progetto di area storico-umanistica presente a Sinnova, il Salone dell’innovazione in corso a Cagliari, nello stand delle Università di Cagliari e Sassari.
IL PROGETTO. La digital library Sardoa, progetto coordinato da Giancarlo Nonnoi, docente di Storia della Scienza e delle tecniche all’ateneo cagliaritano, è una biblioteca tematica che trae impulso dall’esperienza e dall’attività di ricerca nell’ambito della storia della scienza e delle tecniche, con l’obiettivo di documentare la circolazione delle idee scientifiche e filosofiche in Sardegna nell’Età moderna, unitamente alle rappresentazioni e agli studi sui diversi aspetti della realtà isolana elaborati e diffusi in ambito nazionale ed internazionale.
STRUMENTI INTERATTIVI. Attraverso il supporto di strumenti interattivi di visualizzazione e di esplorazione testuale, la biblioteca digitale Sardoa intende favorire l’accesso alle fonti primarie e secondarie e in tal modo sostenere l’indagine sui meccanismi di elaborazione e propagazione delle idee, nonché sulle dinamiche di interconnessione e scambio tra le varie comunità intellettuali.
I MATERIALI. Sardoa d-library mette a disposizione, di ricercatori ma non solo, libri, manoscritti, reperti, strumenti e altri documenti in vario modo collegati ai processi di formazione e di elaborazione del pensiero scientifico. Materiali in molti casi unici e di non facile reperibilità o giunti oggi in un numero limitato di esemplari e conservati in differenti strutture archivistiche, bibliotecarie e museali locali, nazionali, estere o appartenenti a collezioni private.
MODULARE. Sardoa d-library è un progetto modulare in crescita continua. Grazie alla collaborazione di studiosi attivi in settori scientifici differenti, la collezione dei documenti di pubblico dominio della biblioteca digitale viene arricchita costantemente, con particolare considerazione per la filosofia naturale, la fisica, la matematica, la storia naturale, la medicina, la chirurgia, la farmacopea, la geografia le arti e le tecniche minerarie, e le altre scienze ad esse correlate. Tra le principali linee di sviluppo della digital library anche il potenziamento degli strumenti di visualizzazione e fruizione, di ricerca intratestuale e di esplorazione 3D e la realizzazione di e-book in vari formati, tra cui e-pub e pdf.
GLI ALTRI PROGETTI DEGLI ATENEI. Nello stand dell’Università di Cagliari a disposizione le brochure informative su alcuni dei brevetti dell’ateneo e informazioni per le imprese sulle opportunità dell’apprendistato di alta formazione e ricerca. Spazio anche al Contamination Lab Cagliari, il percorso di accompagnamento alla cultura d’impresa (presto al via con la sua terza edizione) che ha finora coinvolto oltre duecento tra studenti, laureati e ricercatori dell’ateneo. In corso anche un progetto con Edilana, specializzata nel riutilizzo della lana di pecora sarda e nell'edilizia sostenibile.
Tra i progetti invece dell’Università di Sassari, Cubact, l’incubatore d’impresa con servizi ad esempio per l’autonomia energetica e per la gestione forestale, il Fablab Uniss e Flow pop (Ict ed e commerce).