Numeri da record per gli arrivi nei tre aeroporti, presenze in deciso aumento nelle strutture ricettive di tutto il territorio, impennata dell’interesse per la Sardegna, forte appeal sul web, segnali di rilancio per le imprese di settore, crescente soddisfazione degli addetti ai lavori. Lo fa sapere l'assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi che aggiunge: "Il quadro decisamente favorevole del turismo sardo alla vigilia di Ferragosto indica chiaramente – oltre a una forte ripresa dei mercati, nazionale compreso, rispetto alla crisi degli ultimi anni – che le linee strategiche scelte e attivate nel primo anno e mezzo di governo dalla Giunta raggiungono i risultati programmati e auspicati.
LE STRATEGIE. “La Sardegna è una delle mete non solo più ambite e ricercate dai turisti di tutto il mondo ma, come testimoniano i dati del 2015, anche scelta e ‘prenotata’ – dice Morandi – Se l’anno passato il merito dell’inversione di tendenza era andato alla strenua capacità di resistere alla contingenza economica negativa degli operatori e dell’intero sistema, riguardo al 2015 – prosegue Morandi – possiamo affermare consapevolmente che ai risultati di grande valore hanno contribuito anche le azioni strategiche messe in campo dall’Assessorato. Si tratta di una crescita importante in termini di attrattività e di presenze, ottenuta nei primi sette mesi, che tendenzialmente si sta confermando ad agosto e sino alla fine dell’anno".
LE AZIONI DELLA REGIONE. Morandi spiega che le iniziative della Regione si sono concentrate in particolare nel rafforzamento della capacità di strutturazione dell’offerta, nella selezione dei prodotti proposti, condivisione con gli attori del sistema, marketing territoriale e co-marketing con le eccellenze sarde, nel presidio dei mercati internazionali in fiere ed eventi organizzati dall’assessorato. Nonché, sulla scelta di canali e campagne promozionali mirate - su tutte quella dei Giganti di Mont’e Prama - sia tradizionali sia via internet e social, e sulla creazione di un calendario di eventi di grande richiamo. “È l’inizio di un percorso virtuoso e condiviso – conclude l’assessore – che avrà ulteriori riscontri positivi a settembre e proseguirà sino a fine ottobre. Sono già in programma nuove attività per consolidare e migliorare i risultati, tra le quali la settimana destinata alla Sardegna all’Expo dall’11 al 17 settembre, perfetta per rafforzare il posizionamento dell’isola nei mercati internazionali e nel contempo per allungare ulteriormente la stagione”.
I NUMERI. I dati degli arrivi sono molto significativi: oltre un milione di passeggeri transiteranno nei tre aeroporti sardi ad agosto, dei quali circa 257mila nei giorni a cavallo di Ferragosto. Nella settimana in corso e sino a lunedì 17, tra arrivi e partenze, ad Alghero è previsto un traffico di 70mila persone, a Cagliari di 115mila persone in transito e a Olbia si stimano 72mila passeggeri. Al Costa Smeralda luglio era stato da record (456.417 passeggeri): 10,5% in più rispetto allo stesso mese del 2014. Dall’inizio dell’anno al 31 luglio c’è stata una crescita del 3,7% rispetto all’anno scorso. Il trend dei primi 10 giorni di agosto è persino superiore (+4,4%). A Cagliari agosto 2015 potrebbe essere superiore a quello dell’anno scorso, che già rappresentò un vero e proprio boom. Tra gennaio e luglio, i passeggeri in arrivo e partenza a Elmas sono stati poco più di due milioni (+2,41%). A proposito degli scali di Olbia e Cagliari, la conferma dell’appeal della Sardegna arriva da Meridiana: secondo la compagnia aerea, a luglio l’isola è stata meta preferita per le vacanze di quest’anno. A Fertilia le indicazioni del traffico presuppongono che si stabilirà il record agostano di sempre, con non meno di 240mila passeggeri. Complessivamente, nei primi sette mesi, nello scalo della Riviera del Corallo il traffico passeggeri è stato di 958.158 (+7,1% rispetto allo stesso periodo 2014). L’intensa attività dell’aeroporto catalano si traduce in numeri molto positivi per le strutture ricettive del territorio e trova conferma nella soddisfazione dei rappresentanti di categoria. Numeri positivi sul riempimento delle strutture alberghiere ed extra-alberghiere arrivano da tutti i territori: secondo Federalberghi, le località più importanti sono sostanzialmente al completo, anche grazie agli italiani che non rinunciano alle ferie. Ottime le previsioni: si registreranno buone presenze, soprattutto di stranieri, anche nei mesi successivi.
APPEAL E AZIENDE. Altre conferme: secondo un’indagine dell’Osservatorio della stessa Federazione nazionale delle strutture ricettive, la Sardegna è al secondo posto tra le regioni più gettonate dagli italiani per le vacanze con il 10,4% delle preferenze di chi sceglie di trascorrere le ferie entro i confini nazionali. Sul fronte internazionale, l’attrazione non è soltanto consolidata ma persino in aumento: le ricerche on-line sugli aeroporti dell’isola sono aumentate del 57% nei primi sei mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2014. È quanto emerge dallo studio di Expedia, noto motore di ricerca di viaggi. Ai primi posti i ‘click’ di tedeschi (+176%), britannici (+152%) e svedesi (+108%). Fuori dal continente europeo, bene gli americani (+77%). Altro trend positivo: secondo le rilevazioni dell'Osservatorio Confesercenti sulla nati-mortalità delle imprese della ricettività e del turismo, in tutta Italia, ma soprattutto nel Mezzogiorno, Sardegna compresa, nel secondo trimestre del 2015 ricominciano ad aumentare le imprese del settore. Tra aprile e giugno di quest’anno si registrano 8.199 alberghi, bar e ristoranti in più rispetto allo stesso periodo del 2014, crescita trainata da Sud e isole, con una media del +2,5%.