- Il taglio del nastro e l’apertura al pubblico della mostra "Archeologika" è fissata per stamattina (venerdì 14), alle ore 10. A seguire, il primo convegno da titolo “I valori del patrimonio archeologico per il turismo culturale della Sardegna” che vedrà la partecipazione dell’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa e del collega della Pubblica istruzione, Andrea Biancareddu. La mostra si terrà sino al 16 ottobre al Bastione di Saint Remy a Cagliari.
“Con l’expo del turismo archeologico vogliamo consacrare una nuova progettualità che riguarda l’offerta turistica sarda – commenta Chessa, che dopo la cerimonia dei giorni scorsi ha inaugurato il ‘Mont‘e prama center’, uno spazio tecnologico della Manifattura tabacchi dedicato alla divulgazione culturale – Il turismo culturale rappresenta un segmento importante grazie ai consistenti flussi turistici che potranno essere attratti dall’unicità della nostra storia, generando una ricaduta economica finora sconosciuta per la Sardegna. L’appuntamento di Cagliari è anche un’ottima opportunità per valorizzare l’interno della Sardegna, ricco di richiami storico-culturali. Ad 'Archeologika' saranno presenti ben 50 Comuni che promuoveranno i propri territori e il proprio patrimonio archeologico. La Sardegna non potevamo continuare a restare inerte di fronte allo scarso utilizzo della sua storia nella convinzione che il turismo possa diventare definitivamente un motore di sviluppo dell’economia sarda”.
“La Regione sta investendo sulla storia millenaria della Sardegna. L’offerta del turismo culturale è impreziosita dal nostro immenso patrimonio archeologico e iniziative come ‘Archeologika’ contribuiscono a promuovere, a livello nazionale e internazionale, l’immagine dell'Isola", ha detto il presidente della Giunta regionale, Christian Solinas.
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