- Si può imparare la scienza utilizzando (anche) i social network e in particolare TikTok? E se sì, questo può diventare uno dei modelli educativi del futuro? Tra l’approfondimento e la formazione, passando per workshop e laboratori coinvolgenti, a queste domande risponderà “La scienza su TikTok”, evento promosso e organizzato dal 10LAB, il centro per la divulgazione scientifica di Sardegna Ricerche, precursore in Sardegna della comunicazione scientifica e didattica innovativa.
Il 17 e 18 novembre, a Cagliari, nelle sedi della Manifattura e dell’Unione Sarda, studenti e non solo potranno incontrare alcuni degli influencer scientifici più noti a livello nazionale sui social e in particolare su TikTok.
Ci sarà anche Vincenzo Schettini, professore e autore del canale “La fisica che ci piace”, che sui social raccoglie milioni di follower e visualizzazioni. Insieme a lui Marco Martinelli, giovanissimo ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e comunicatore scientifico, il piccolo chimico sui social, che con i suoi video aggancia 313mila follower su TikTok. E poi Greta Galli, la diciannovenne influencer Stem (science, technology, engineering and mathematics) appassionata da sempre di informatica e robotica, che ha creato una mano robot con i mattoncini Lego e nel 2020, durante il primo lockdown, ha iniziato a parlare della sua passione sui social. Tra gli ospiti anche Alessandro Gnucci, divulgatore scientifico, scrittore, ideatore e conduttore di science show e infine Marco Andrea Teti, il futuro geologo ventiseienne, divulgatore scientifico sardo che sui social spazia dall’astrofisica alla geologia, definito “Unfluencer”, un gruppo di giovani star del web che propone nuovi modelli educativi sui social utilizzando scienza, filosofia, storia ecc.
LE SCUOLE. Le scuole saranno le principali protagoniste dell’evento, per due mattine (il 17 e 18 dalle 9) dedicate agli incontri con gli ospiti e due pomeriggi di workshop, a partire dalle 15, per imparare a creare video perfetti su TikTok che partano da una corretta ricerca dei contenuti. Nel pomeriggio del 18, alle 15, i tiktoker si sposteranno nella sede dell’Unione Sarda per il momento finale, aperto al pubblico. Qui gli ospiti si confronteranno sulle potenzialità didattiche dei social, sui loro rischi e su possibili terreni di incontro con il mondo della scuola.
“Sardegna Ricerche è sempre molto attenta a comunicare in maniera efficace e accattivante con i giovani, gli innovatori del futuro, cercando sempre nuovi sistemi per catturare la loro attenzione per la scienza - afferma Maria Assunta Serra, direttore generale di Sardegna Ricerche. Questo evento vuole dimostrare come con gli strumenti digitali e i social, uniti alle giuste competenze, possano essere un metodo creativo e originale per parlare di scienza, ricerca e tecnologia in maniera attraente”.