- La Giunta Regionale istituisce l’Unità di Progetto “Pnrr Sardegna”, che resterà operativa fino al 31 dicembre del 2026 in linea con l’articolazione temporale del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Pronti a cogliere ogni opportunità offerta dal Pnrr, a spendere al meglio tutte le risorse disponibili per la crescita economica della Sardegna. In un momento delicato e in un contesto storico difficile come quello attuale – spiega il presidente della Regione, Christian Solinas - siamo chiamati a gestire nel modo migliore, piu’ rapido ed efficiente le risorse e a promuovere i progetti riconducibili a questo fondamentale strumento ideato dall’Europa per rimuovere il grande gap infrastrutturale tra Nord e Sud del Paese. Il Pnrr prevede una importante dotazione finanziaria a fondo perduto affinché l’indice che segna questo gap venga ridotto. Il Pnrr – prosegue Solinas - rappresenta certamente un’occasione storica per la nostra Isola, e proprio per questo ci chiama alla responsabilità, richiede fermezza e competenza nelle decisioni, lungimiranza nell’azione. Nasce da queste esigenze la necessità di costituire una Unità di progetto temporanea dedicata all'attuazione del Piano nazionale e dei progetti strategici – evidenzia il presidente - in maniera tale che ci sia un'articolazione organica capace di gestire al meglio le risorse. Criticità, suggestioni, proposte, interrogativi passeranno da un soggetto unico strutturato che sarà il riferimento più vicino e utile a tutti i soggetti coinvolti nell’attuazione dei progetti”, dice Solinas.
LE COMPETENZE. Incardinata presso la Presidenza della Regione, l’Unità di progetto avrà infatti competenze dirette e fondamentali per la gestione delle risorse e gli investimenti che ne scaturiranno, tra cui la gestione unitaria del Pnrr impattante sul territorio regionale; le attività di coordinamento unitario dei finanziamenti Pnrr delegati alla Regione Sardegna; le attività di coordinamento tecnico e di monitoraggio dei progetti di cui risultano titolari la Regione o gli enti e società regionali; la verifica della coerenza delle attività in relazione ai programmi nazionali ed europei; la partecipazione alla Cabina di Regia per la programmazione unitaria per le politiche di sviluppo; la gestione della comunicazione, in coordinamento con il Servizio Comunicazione istituzionale della Direzione generale della Presidenza.
La Regione sottolinea che per garantire la piena e immediata funzionalità della struttura e dare continuità all’attività finora svolta verrà assegnato un contingente, in fase di primo funzionamento, composto da 4 unità di personale interno, oltre al responsabile dell’Unità che verrà scelto tramite apposito avviso, al momento individuato nell’attuale coordinatore della Segreteria tecnica.