- Innovazione, sostenibilità e buone pratiche sono state al centro dell’incontro tra una delegazione sud coreana e Sardegna Ricerche. Si è appena conclusa la visita del Kidi - Korea Island Development Institute – che stamane era al Parco scientifico e tecnologico di Pula (Cagliari) per conoscere le attività e le strategie per un’innovazione sostenibile messe in campo da Sardegna Ricerche. «È significativo che il Kidi abbia scelto Sardegna Ricerche come prima tappa del suo tour tra i principali enti delle isole del Mediterraneo. Oggi abbiamo gettato le basi per una futura e proficua collaborazione sui temi che ci stanno a cuore: innovazione e sviluppo sostenibile», ha evidenziato Maria Assunta Serra, direttore generale di Sardegna Ricerche. Il Kidi, che fa capo al ministero dell’Interno della Repubblica di Corea, ha tra i suoi obiettivi quello far crescere e migliorare l’economia sostenibile delle sue circa 4000 isole. «Il Kidi è il primo centro in assoluto totalmente dedicato allo sviluppo delle isole. Siamo onorati di essere stati ricevuti da Sardegna Ricerche e certi di aver aperto la strada per le prossime collaborazioni», ha sottolineato Oh Dong-Ho, presidente del Kidi.
All’incontro hanno partecipato anche il centro di Programmazione regionale e l’assessorato regionale all’Ambiente che, con Sardegna Ricerche, hanno illustrato i diversi progetti legati alla sostenibilità. Al termine del meeting la delegazione si è recata al CRS4 per conoscere il centro di ricerca e sviluppo. Giacomo Cao, amministratore unico del CRS4: «Abbiamo accolto con grande piacere la delegazione sud coreana e auspichiamo l’instaurarsi di fecondi rapporti non solo sulle tematiche tecnico-scientifiche di competenza del Centro ma anche su argomenti particolarmente innovativi nei quali potremo essere coinvolti in futuro».
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