- Promuovere la propria azienda per connetterla a un pubblico globale, usufruire di uno stand espositivo dedicato; partecipare a workshop avanzati su strategie di marketing, di finanza, di prezzo, arricchire la propria professionalità assistendo a laboratori dedicati incentrati sull'importanza dell'estetica e dell'immagine, dell'architettura nelle strutture ricettive, della domotica e dell'intelligenza artificiale.
EXTRA 2023. Il 17, 18 e 19 novembre Cagliari (Manifattura Tabacchi di viale Regina Margherita) diventa il palcoscenico dell'innovazione del settore extra alberghiero: prende il via Extra 2023, l'expo del turismo privato voluto dall’assessorato regionale al Turismo. L'ingresso è gratuito per tutti, curiosi e operatori: per questi ultimi è necessaria la registrazione attraverso la piattaforma extra2023.it.
Sono novantacinque le aziende presenti nell'Area Expo, tra cui alcuni big come Booking ed Expedia, che promuovono la Sardegna in tutto il mondo. E poi imprese che producono prodotti e servizi collegati al settore, proprietari e gestori di appartamenti, case vacanza, ville, bed&breakfast, affittacamere, agriturismi, glamping, property manager, agenzie immobiliari. Un mondo che in Sardegna conta circa 26mila strutture (o codici Iun, Identificativo univoco numerico) ma potenzialmente molte di più: considerando il mercato in espansione composto da tutti coloro che vogliono entrare nel mercato e sono interessati a saperne di più.
Lo scopo di Extra 2023 è quello di aumentare la consapevolezza e arricchire tutti i partecipanti attraverso una formazione capillare e uno scambio di informazioni: far nascere una rete che renda tutti più competitivi.
I NUMERI. Un'occasione per il mondo dei 26mila operatori che in Sardegna lavorano nell'ospitalità, che si conferma anche quest’anno in fortissima espansione. I numeri forniti dall'associazione Extra parlano chiaro: il fatturato dell'extra-alberghiero del 2023 ha registrato tra giugno e ottobre un +22 per cento rispetto allo scorso anno, che si divide in un più 9,44 per cento relativo all'aumento delle prenotazioni cui si aggiunge un +11 per cento di crescita di fatturato legato al prezzo. Il Nordest viaggia meglio di tutti, (+26 per cento), Alghero registra "solo" un +10 per cento, vola il Sud Sardegna con un notevole +20 per cento. Benissimo Cagliari (con venti milioni di fatturato) e Quartu Sant'Elena, molto bene Castiadas, ottimo con un salto in avanti in termini quantitativi pari a un +30.
IL PROGRAMMA. Durante le tre giornate ospitate da una struttura d'eccellenza si terranno workshop formativi e informativi su temi chiave ed eventi istituzionali dove discutere dell’organizzazione e della governance di settore indispensabile per lo sviluppo del turismo sardo e nazionale. Con Extra 2023 tutti gli operatori potranno esplorare le soluzioni più avanzate, incontrare partner strategici e creare collaborazioni durature, in un momento che si conferma il trampolino di lancio per cogliere le opportunità di un settore in continua crescita.
Promosso dall'assessorato al Turismo della Regione Sardegna e dal Cipnes, il Consorzio industriale provinciale Nord-Est Sardegna-Gallura, l'evento è l’occasione nazionale di incontro della filiera produttiva del settore dell’extra-alberghiero: per la sua complessità la manifestazione è unica nel suo genere. Il coordinamento scientifico e artistico è di Maurizio Battelli, socio fondatore e presidente dell'associazione Extra con esperienza ventennale di imprenditore.
I COMMENTI. Queste le parole dell'Assessore regionale al Turismo, Gianni Chessa: "Extra 2023" è un momento chiave per un settore che non va in conflitto con l'offerta alberghiera ma la integra. Un evento che investe nella formazione degli operatori per aumentarne la professionalità e creare opportunità di nuova imprenditorialità. In qualità di Assessore regionale al Turismo sono profondamente consapevole dell'importanza di ogni singolo operatore, grande o piccolo, nell'ambito dell'extra-alberghiero. Ogni azione, ogni scelta di ogni singolo contribuisce a definire l'immagine della nostra terra agli occhi del mondo. Questo evento rappresenta un'opportunità unica di formazione, condivisione, crescita e innovazione. Insieme, possiamo costruire un futuro luminoso per il turismo in Sardegna, un futuro che rispecchi la ricchezza, la diversità e la magia della nostra terra".
"L'evento è rivolto a tutti coloro che lavorano nel settore, spesso proprietari di seconde case, che chiedono condivisione, informazione e formazione. Mette insieme tre anime importanti: istituzioni (Regione, Comune), Polizia di stato e operatori. Importantissima la parte espositiva. I numeri parlano di una stagione turistica soddisfacente in cui gli eventi, specie nei periodi di spalla, hanno fatto la differenza. I margini di crescita sono ancora ampi. La differenza la faranno i collegamenti con le destinazioni europee internazionali", spiega Maurizio Battelli. Per gli operatori è necessaria la registrazione attraverso la piattaforma extra2023.it.