This site uses cookies.
Cookies are essential to get the best from our websites , in fact almost all use them.
Cookies store user preferences and other information that helps us improve our website.

If you want to learn more or opt out of all or some cookies check the Cookies Policy .

Click on accept to continue browsing, clicking on any item below nonetheless consent to the use of cookies.
Mercoledì 23 ottobre 2024 - 07:25

VITICOLTURA: IN TOSCANA E' ALLARME FLAVESCENZA DORATA; CONFAGRI: PRODUTTORI A RISCHIO, SERVONO FONDI

(CHB) - Firenze, 05 apr 2024 -  “La flavescenza dorata minaccia il patrimonio viticolo. E’ una delle malattie più distruttive dei vigneti, sarà necessario un intervento importante da parte delle istituzioni”. A dirlo è Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana.
“La malattia delle viti preoccupa molto i produttori vitivinicoli perché investe l’economia di un territorio e la questione del lavoro - ha spiegato il presidente Neri -. Dal mondo dell’agricoltura si leva una richiesta di aiuto: servono fondi di emergenza per affrontare la situazione. Lo Stato deve investire di più per il contrasto alla fitopatia. Sono stati segnalati nuovi focolai di flavescenza dorata anche in Toscana. La fitopatia può essere contrastata solo con fitofarmaci, fondamentale perciò l’innovazione e le tecniche di evoluzione assistita”.

LE CAUSE. “L’aumento dell’incidenza della fitopatia ha varie cause. Intanto i pochi fitofarmaci a disposizione, poi incidono molto i cambiamenti climatici, quindi la difficoltà a contenere l’insetto vettore e la presenza di crescenti superfici incolte che diventano serbatoi di infezione - ha sottolineato il presidente di Confagricoltura toscana -. Informazione e formazione rappresentano elementi imprescindibili, ecco perché incontri come quello odierno possono aiutare i viticoltori ad affrontare il problema. Occorre un sempre maggiore coordinamento tra i sistemi regionale e nazionale, ma è il tema delle risorse a fare la differenza. Risorse per finanziare la sostituzione delle viti estirpate e per potenziare azioni specifiche di lotta alla fitopatia”. (CHARTABIANCA) red © Riproduzione riservata agricoltura