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Sabato 15 marzo 2025 - 07:14

PRIMA FUMATA BIANCA VERSO IL PREZZO DEL LATTE

Cagliari, 19 gennaio 2010 (CHB) - Primo passo verso un'adeguata remunerazione del prezzo del latte ovino, ancora lontano da una soglia accettabile. Oggi a Cagliari, grazie al ruolo della Regione, è stata trovata un’intesa sostanziale tra il mondo della cooperazione, le associazioni di categoria, i Consorzi di tutela dei formaggi dop e il Consorzio Latte, sulla proposta messa in campo dalla Giunta. L'obiettivo è il rilancio del comparto ovino. Ad illustrarla l’assessore dell’Agricoltura Andrea Prato al tavolo convocato con il settore e al quale hanno preso parte anche il presidente della Quinta commissione del Consiglio regionale, Mariano Contu, e i commissari delle agenzie Laore e Argea. All’incontro non ha partecipato la componente industriale.

La proposta della Regione riassume una serie di interventi che vanno dalla gestione della crisi attuale alla creazione di una “stanza di compensazione”, dallo studio di prodotti alternativi al Pecorino Romano alla commercializzazione delle produzioni su nuovi mercati.

“Il comparto ovino è la nostra storia e una parte importante del futuro dell’economia della nostra terra – ha sottolineato il presidente della Regione Ugo Cappellacci – per questo voglio ringraziare quanti oggi, con senso di responsabilità, hanno voluto dare il loro contributo per l’attuazione di interventi di rilancio del settore”.

“Per la prima volta si delinea un piano preciso per il settore, anche se da mettere a fuoco in alcuni suoi dettagli rilevanti. È un piano – ha spiegato poi l’assessore Prato - pensato in un’ottica decennale che ha come obiettivo principale la salvaguardia, la giusta valorizzazione e un’adeguata remunerazione del settore primario, un comparto che non possiamo correre il rischio di far morire. In assenza di ricadute per chi produce, l'assessorato non metterà un euro. Comunque quanto sottoscritto oggi - sebbene sia solo un primo risultato - è importante per ridare fiducia a chi nelle campagne vive e vuole continuare a lavorare”.

Il presidente della Quinta commissione Mariano Contu ha inoltre sottolineato che se si agirà tempestivamente, il Collegato alla Finanziaria 2010 potrà contenere delle opportunità finanziarie e programmatiche per il comparto.

Tra i punti chiave della proposta della Regione, c’è la creazione di un nuovo soggetto che, raggruppando operatori privati e cooperativi operanti nel settore, costituisca e gestisca una “stanza di compensazione” per pianificare la produzione annua (con l’obiettivo di controllare nel corso degli anni le quantità prodotte e lavorate); gestire le eccedenze della produzione di latte; lavorare insieme ai centri di ricerca pubblici e privati per promuovere la diversificazione dei prodotti e l’incremento di tipologie non concorrenti. A questo proposito, il prossimo 19 febbraio nella sede Agris di Bonassai sarà presentata una nuova gamma di formaggi sperimentali che possano assorbire il latte in modo tale che questo non venga trasformato esclusivamente in Pecorino Romano. Infine, un ruolo importante lo avrà la Sfirs, da poco società in house della Regione, che con risorse regionali potrà finanziare i Consorzi fidi che a loro volta offriranno garanzie agli istituti di credito. (chartabianca 18:45)