Cagliari, 17 feb 2010 (CHB) - La Sardegna è la quinta regione del Mezzogiorno per il costo del lavoro. Lo rileva uno studio Svimez pubblicato oggi sul Corriere del Mezzogiorno. La situazione più critica è in Calabria, seguita da Sicilia, Basilicata, Campania e, appunto, Sardegna. Secondo lo studio le regioni dove il lavoro è più flessibile sono quelle con il più alto ricorso al lavoro nero. Ossia tutte regioni del sud. Anche in questo caso l'Isola non sorride e si conferma al quinto posto.
La Sardegna registra un poco invidiabile primato perché insieme a Calabria e Molise veste la maglia nera sul fronte ricerca, innovazione e sviluppo. (chartabianca 10:37)